Rjustikonsult

Sempre più numerose, le vittime del lavoro flessibile stanno andando ad alimentare le fila di una nuova classe sociale: i precari di professione. Arrivare a fine mese, ottenere una casa in affitto o, più semplicemente, offrire una gita fuori porta ai propri figli per molti è diventato un bel problema!

Ma attenzione, diventare precari di professione è una scelta consapevole, non una iattura. È una dichiarazione di libertà, non una schiavitù. È anche trendy, perché – diciamocelo pure – fare i fighi con l’auto aziendale ci ha pure stufato.

Per diventare rjustici, bisogna acquisire le competenze adeguate. Non quegli ‘skills’ e  ‘tools’ richiesti dalle aziende ormai in caduta libera, ma bocconcini di saggezza e ironia per allenarsi ad affrontare l’insostenibile pesantezza quotidiana con uno spirito lieve e disincantato.

Rjustika è molto più di una simpatica testimonial; se vorrai diventerà il tuo personal trainer e con lei potrai iniziare il tuo percorso di Vita Rjustika e perfino ottenere un master alla Libera Università del Precariato, l’unico titolo che oggi ti permette di essere veramente competitivo nella giungla dell’economia globale.

Se sei un’azienda e ti interessano percorsi evolutivi, change management e formazione umoristica, qui
ci sono le proposte di Alessandra Chiappero.

 

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